Attività 1
- Ottenimento di una mappatura regionale per l’Umbria relativa alla coltivazione dell’orzo e alla presenza di eventuali popolazioni locali.
- Conoscenza dei protocolli agronomici di coltivazione per le diverse varietà già presenti in regione, identificazione delle caratteristiche
- microclimatiche favorevoli in relazione alla varietà coltivata.
Attività 2
- Identificazione delle migliori varietà di orzo antico/tradizionale con caratteristiche di buon adattamento e produzione per la regione Umbria e ottenimento di un lotto di seme per una preliminare valutazione ecnologica e possibile iscrizione varietale.
- Risultati attività 2c:
- Report sui risultati di caratterizzazione dei parametri qualitativi degli orzi antichi umbri
Attività 3
- Identificazione molecolare delle varietà di orzo come verifica dell’identità varietale e per l’ottenimento di una possibile registrazione varietale in relazione al valore agronomico e qualitativo.
Progetto UHT
RISULTATI OTTENUTI
Il progetto ha portato al reperimento di alcune decine di varietà antiche di orzo del centro Italia, alcune delle quali specificamente umbre. Molte di queste accessioni locali erano conservate solo nelle banche del germoplasma anche locali. La loro nuova moltiplicazione e valutazione è uno stimolo al ritorno in coltivazione nell’ottica della realizzazione di prodotti che portano il al consumatore attento un valore aggiunto che è proprio la “salvaguardia della biodiversità agraria”.
Il progetto ha consentito l’interazione tra istituti di ricerca, impresa di trasformazione e impresa agraria nella filiera della birra artigianale al fine del trasferimento mutuale di conoscenze tra i tre attori citati. In particolare gli istituti di ricerca hanno potuto rimettere in coltivazione varietà “dimenticate” la cui coltivazione rappresenta una difesa dai problemi di erosione genetica grazie anche alla collaborazione con aziende agrarie e impresa di trasformazione con il fine ultimo di produrre un nuovo prodotto “birra artigianale di orzo umbro”.
Il prodotto citato è in fase preparatoria ma sembra promettente dal punto di vista qualitativo, soddisfacendo le necessità di innovazione molto sentite dal mercato di settore.
Le accessioni hanno dimostrato una produttività (resa/ha e peso di mille semi) più contenuta rispetto a varietà moderne, come atteso. Il focus del progetto riguardo all’innovazione è comunque stato raggiunto in quanto si è arrivati a produrre una caratterizzazione di numerose accessioni antiche anche umbre rispetto alla attitudine alla birrificazione, inoltre il seme delle accessioni è stato amplificato ed è disponibile alle aziende, anche in quantitativi rilevanti, per la coltivazione.
Ne vuoi sapere di più?
Qui trovi la nostre ultime locandine come anche le presentazioni degli eventi targati “UHT”.
Partner
Il progetto propone un partenariato complementare con professionalità multidisciplinari relative al miglioramento genetico, agronomia, analisi molecolare, caratterizzazione dei prodotti (partner CNR, Analysis e aziende agrarie e UniPG) e conoscenze tecnologiche approfondite sulla maltazione e produzione di birra (Farchioni Olii SPA, capofila con la attivazione di opportune consulenze).